
Grazie ai mesi trascorsi nei territori Mapuche (marzo – luglio 2025), nasce una realtà autogestita, antiautoritaria, anticarceraria e solidale alla lotta autonomista Mapuche. Una realtà composta da individualità aliene all’autoreferenzialità e a dinamiche di potere che spesso si riscontrano in collettivi/reti e spazi “antagonisti”. Il nostro impegno nel fornire un reale supporto alla lotta autonomista Mapuche non nasce dalla mitizzazione del Mapuche, ma da un lungo viaggio nei territori indigeni ad oggi ancora in corso. Un mondo che non abbiamo mai idealizzato, a maggior ragione dopo aver trascorso mesi nelle comunità e Lof, perchè come individualità abbiamo sempre dato la priorità alla critica di noi stessi e del mondo che ci circonda, senza cadere nel carrozzone movimentista, oltreoceano come “da noi”.
E’ necessario cogliere la complessità, evitare di sventolare frettolosamente le bandierine e compiere letture della realtà semplicistiche e riduzionistiche che non ci permettono di avvicinarci realmente ai contesti che vogliamo attraversare, o meglio ancora, vivere quotidianamente. Tale arricchente e stimolante esperienza umana, ci permette di cogliere la realtà dei vari territori che stiamo attraversando qui in WALLMAPU. Per mezzo delle relazioni di fiducia che stiamo costruendo e che coltiveremo nel tempo con varie realtà e individualità incontrate nel cammino, forniamo un concreto e continuativo sostegno solidale e internazionalista a un percorso di lotta che dura da secoli. Il cammino di lotta autonomista, ostacolato da un colonialismo sempre più opprimente, è finalizzato a riprendersi con le proprie mani TERRA, AUTONOMIA e IDENTITÀ. Saremo sempre in netto contrasto con i vari approcci istituzionali e parastatali ben presenti anche a queste latitudini. Sempre lontani da “giornate di lotta” autocelebrative dove la spettacolarizzazione del “conflitto” prende il sopravvento su traiettorie etiche in grado di infrangere la geografia della politica del consenso, quì come in ogni dove. Non saremo certo noi a sostenere pratiche rivoluzionarie oltreoceano e contemporaneamente placare l’impeto delle rivolte individuali e collettive che si verificano nel “vecchio continente” occupato dagli stati europei. Nessuna folclorizzazione, addomesticamento e colonizzazione dell’identità Mapuche. Spiritualità, cultura, territorio, sovranità per il popolo Mapuche. Basta militarizzazione, basta repressione, basta estrattivismo da parte del capitale, nazionale o straniero che sia!
Libertà per i Mapuche, anarchiche e anarchici e per ogni soggetto umano e animale in lotta contro ogni gabbia in cui è rinchius@.
LA SOLIDARIETÀ SCALDA I CUORI. LA LIBERTÀ BRUCIA OGNI GABBIA!
Collettivo LOTTA MAPUCHE
Per info e per costruire insieme iniziative di controinformazione e benefit: luchamapuche@protonmail.com
giugno 2025 – da un territorio recuperato – WALLMAPU.
